Estrusione dentale per ricostruzione post trauma

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Il paziente (16 anni) si è presentato alla nostra attenzione dopo aver subito un trauma frontale che gli ha procurato la frattura corono radicolare del 21. Il dente risultava già devitalizzato e ricostruito precendentemente.

Dopo radiografia endorale e avendo valutato rischi e benefici abbiamo optato per un approccio conservativo dell’elemento dentale.

La frattura radicolare si presentava palatale all’incirca 3 mm sotto il margine gengivale.

Abbiamo mantenuto la parete palatale fratturata e abbiamo abbozzato una ricostruzione della corona con composito per avere una superficie sufficiente all’adesione del bracket ortodontico.

E’ stato montato l’apparecchio per estrusione dentale e fibrotomia circolare (resezione che interessa le fibre parodontali a inserzione sopracrestale)

La fibrotomia è stata effettuata ogni 7 giorni per 40 giorni

Trattamento ortodontico:

  • filo in nikel titanio per 2 mesi
  • filo acciaio, 1 mese, con piega per mantenere il dente al medesimo livello vestibolare degli altri elementi (poichè il movimento di estrusione determina anche un movimento del dente stesso verso l’interno)
  • stabilizzazione con filo in acciaio della nuova posizione coronale.

Non è stato necessario effettuare allungamento della corona clinica e/o rimodellamento del margine gengivale in quanto abbiamo avuto un risultato soddisfacente con la sola estrusione ortodontica.

E’ stata estratta la parete fratturata e ricostruito il dente con perno in fibra di vetro.

Finalizzazione con corona in zirconio e ricostruzione anche dell’incisivo centrale di destra con composito.

 

Conclusioni

La scelta di esguire questo tipo di trattamento e quindi di conservare l’elemento dentale naturale è stata dettata dalla giovane età del paziente consapevoli che in futuro possa essere necessario sostituire il dente con un impianto osteointegrato (consigliabile almeno dopo i 20 anni di età).

Riteniamo importante valutare caso per caso le scelte terapeutiche in base alle esigenze del paziente e alla previsione di ottenere un risultato comunque soddisfacente sia dal punto di vista estetico che funzionale.

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